La basilica di S.Maria Maggiore, situata sulla sommità del colle Esquilino, è una delle quattro basiliche papali di Roma. È detta anche “Liberiana” dalla leggenda che tradizionalmente la collega a papa Liberio e secondo la quale, nel 352 dc, il pontefice sognò la Madonna che gli indicava di costruire una chiesa là dove avesse trovato la neve. Quando una mattina di agosto, nel mezzo di una torrida estate romana, nevicò sull’ Esquilino il papa fece costruire la chiesa appunto detta “S.Maria della Neve”. Il miracolo della neve viene ricordato ogni anno, il 5 agosto, in una funzione durante la quale petali bianchi vengono fatti cadere dal soffitto della Cappella Paolina.
Santa Maria Maggiore è stata costruita proprio sulla piccola chiesa di Santa Maria della Neve o comunque sulla sua leggenda dato che di quest’ultima non vi è stato trovato nessuno resto materiale ma solo alcune testimonianze. È l’unica ad aver conservato la primitiva struttura paleocristiana, conserva dei meravigliosi mosaici del V nella navata centrale e del XIII secolo nell’abside e un soffitto a cassettoni che lascia senza fiato. Fu decorato con il primo carico d’oro proveniente dalle nuove terre scoperte in America donato al papa Alessandro VI dalla corona spagnola. Insomma, se pur non sempre scelta come meta turistica privilegiata, è una tappa obbligatoria!
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